In questo servizio la cerimonia di proclamazione dei nuovi Mastri della Pietra 2022: Pierluigi Testi, Luca Todeschini, Craig Copeland, Elena Amadini.
Le origini del Premio Mastri della Pietra risalgono al 1319: sotto la Signoria di Cangrande I° della Scala, nasceva in quell’anno a Verona l’Antica Libera Corporazione dell’arte della Pietra. Riuniva scalpellini, cavatori, artisti e tutti i maestri della lavorazione della pietra che si ricavava dai giacimenti della Lessinia, della Valpolicella e della Valpantena. Rosso di Verona, Biancone, Nembro rosato sono le pietre locali che hanno regalato a Verona, Venezia, Parma opere d’arte immortali e famose in tutto il mondo.
Nel 1980, un gruppo di operatori e imprenditori del marmo di Sant’Ambrogio di Valpolicella ha rifondato l’antica Corporazione ed è a partire da quell’anno che a Marmomac viene istituito il riconoscimento dei Mastri della Pietra. Un premio pensato per quelle persone che, nell’ambito della loro attività, si sono distinte nel dar lustro all’intero settore del marmo e all’economia del territorio.