Vinitaly 2024 va oltre i confini geografici, non solo in termini di buyer e presenze. Sbarca infatti negli Stati Uniti d’America, prima destinazione per l’export enologico italiano, con un progetto ambizioso il prossimo ottobre.
Per Raul Barbieri, direttore commerciale di Veronafiere, «quest’anno si chiamerà Vinitaly Usa e sarà il quest’anno si chiama 20/21 ottobre a chicago navy pier quindi sede nuova per fare una manifestazione più ampia ma già in primavera avevamo fatto due walk around in collaborazione ian d’agata andando ad esplorare le piazze di houston e new york a dimostrazione che vinitaly non è soli la fiera di aprile che è cmq ‘evento più importante e principale ma è un insieme di iniziative che aiutano i produttori a trovare ambiti di mercato e sbocchi in tutto il mondo».
Un mercato esigente da presidiare con costanza e attenzione. Con questo obiettivo è nato il progetto di sistema Vinitaly USA 2024 che già dall’edizione zero ha dato risposte importanti.