Superato il giro di boa del mezzo secolo per il “Premio Angelo Betti – Benemeriti della Vitivinicoltura”, che quest’anno celebra i suoi primi 51 anni. Ventuno riconoscimenti, uno per ogni Regione d’Italia, sono stati consegnati agli imprenditori che hanno contribuito e sostenuto il progresso qualitativo della produzione viticola ed enologica del proprio territorio. Ed ha toccato corde profonde, con la consegna del Premio alla memoria di Marisa Leo, imprenditrice siciliana vittima di femminicidio lo scorso 6 settembre per mano dell’ex compagno.
Ideato nel 1973 da Angelo Betti, padre fondatore del Vinitaly, i premi sono stati consegnati oggi, domenica 14 aprile 2024 durante l’inaugurazione del Salone internazionale del vino, dal presidente di Veronafiere Federico Bricolo, dall’amministratore delegato Maurizio Danese e dalla presenza straordinaria del Ministro dell’Agricoltura e della Sovranità Alimentare Francesco Lollobrigida. Dall’Alto Adige alla Liguria, dalla Sardegna alla Puglia, la cerimonia ha toccato tutte le eccellenze delle identità territoriali italiane.
Per la Sicilia ha ritirato il Premio Samantha Di Laura, vicepresidente dell’Associazione di Promozione Sociale “Marisa Leo – Associazione per la cultura del rispetto”.