Vinitaly 2022 – L‘enoturismo è un asset strategico per lo sviluppo del turismo italiano. Il suo futuro passa da tre elementi chiave: innovazione, sostenibilità e wellbeing. Oggi i turisti vedono nel viaggio enoturistico un’opportunità di arricchimento culturale, da enfatizzarsi attraverso il binomio con l’arte, momenti di incontro con i produttori e proposte attive e coinvolgenti. Chi viaggia desidera esperienze che vanno al di là delle tradizionali degustazioni e visite: cene in vigna, picnic nei vigneti, trekking e tour in bicicletta. E poi c’è il wellbeing: chi viaggia desidera trovare opportunità per rigenerarsi e riprogrammare le proprie abitudini, con i territori vitivinicoli che potranno essere i luoghi ideali grazie alla loro amenità unita alla dimensione salutare del vino.
Presenti il ministro del Turismo, Massimo Garavaglia, il direttore regionale Europa UNWTO, Alessandra Priante; l’assessore all’Agricoltura della Regione Piemonte, Marco Protopapa, l’assessore alla Cultura Turismo Commercio Regione Piemonte, Vittoria Poggio; il presidente Movimento Turismo del Vino, Nicola D’Auria, il presidente Città del Vin, Angelo Radica, il presidente Strade del Vino, dell’Olio e dei Sapori d’Italia, Paolo Morbidoni.
Introduce l’amministratore delegato di Enit, Roberta Garibaldi.
