Un ponte che collega Italia e Stati Uniti basato sulla relazione tra uomo e cavallo. Impronte equine è un programma di riabilitazione attraverso interventi assistiti dedicato al personale militare, studiato da Fieracavalli, insieme allo psicologo dell’Ospedale Santa Giuliana, Michele Marconi, e Giuliana Marple, docente dell’Università dello Utah. La capacità innata di questi animali di legarsi all’uomo, infatti, riesce a portare incredibili benefici sull’aspetto emotivo, relazionale e mentale di persone che sono sottoposte a forte stress o devono affrontare disturbi post-traumatici.
Per quattro giorni, il padiglione 11 di VeronaFiere diventa palcoscenico delle dimostrazioni dove a fare da protagonisti, insieme ai cavalli, sono i volontari del corpo militare americano di stanza a Camp Ederle, la base dell’Esercito degli Stati Uniti a Vicenza che ospita lo United States Army Africa (USARAF).